L’arte al servizio dell’ambiente. Il coinvolgimento degli studenti e dei circoli culturali portano ad una partecipazione, ad una sensibilizzazione verso un tema che troppo spesso rimane recluso tra gli slogan e viene immediatamente dimenticato alla fine di ogni manifestazione. Parliamo di riduzione dei consumi energetici per ridurre l’inquinamento ma ci dimentichiamo le luci accese o pretendiamo di avere una temperatura oltre i 20 gradi dentro le case per poter rimanere in maglietta oppure utilizziamo l’auto per andare ad acquistare il pane ed il giornale. Non basta urlarlo per essere ecologisti, bisogna poi viverla nella quotidianità questa scelta che porta anche a qualche sacrificio personale. Non vogliamo fare i moralisti, non sono certo di possedere la coerenza di Socrate ma cerco di fare del mio meglio e di divulgare i buoni propositi.